Il lavoro svolto in questi anni per sviluppare un turismo slow dovrà proseguire integrando l’offerta culturale, enogastronomica e ambientale con la rete della mobilità sostenibile, valorizzando Santarcangelo come meta e porta di accesso alle valli del Marecchia e dell’Uso.
Questo obiettivo passa dalla sinergia concreta tra i soggetti responsabili delle politiche turistiche, centralizzando l’offerta, la sua organizzazione e avvalendosi di personale specializzato per l’elaborazione delle linee d’azione in materia, anche attraverso modalità innovative come la progettazione partecipata.
In questi anni, infatti, la frammentazione di enti, progettualità e finanziamenti non ha consentito di mettere a punto un’offerta turistica efficace e coordinata, in particolare per la Valmarecchia. Il turismo è cambiato, soprattutto dopo la pandemia, e per attrarre presenze di qualità con proposte diverse dalla riviera occorre individuare tematiche specifiche da sviluppare e portare avanti.
I percorsi del turismo naturalistico già avviati in questi anni sia sul versante del Marecchia che dell’Uso attivando diverse collaborazioni devono essere curati, sviluppati e promossi anche attraverso strutture adeguate e una segnaletica più strutturata e diffusa, soprattutto nei punti nevralgici della città.
Questa dovrà essere completata con mezzi di divulgazione come mappe, guide multilingua e strumenti digitali più efficaci e coordinati, in grado di lavorare su target di mercato specifici per costruire esperienze di visita personalizzate.
Oltre a sviluppare nuovi settori d’interesse, come il turismo legato agli eventi sportivi, occorre proseguire la collaborazione con i soggetti attivi sul territorio per la valorizzazione delle rispettive strutture (Rocca Malatesiana, grotte e musei privati, ecc), oltre che di spazi publici come la Torre civica (Campanone), da riqualificare e rendere accessibile internamente come punto panoramico sulla città.
Obiettivi raggiunti:
• sviluppo dell’attrattività e della ricettività turistica
• rafforzamento di eventi consolidati e lancio di nuove iniziative