Interrogazione sull’adesione dell’Unione al Paesc

Interrogazione sull’adesione dell’Unione al Paesc

 

Forse ricorderete che nel precedente Consiglio dell’Unione (20 aprile) avevamo dato mandato all’Ente di partecipare al bando della Regione Emilia-Romagna relativo al Patto dei sindaci per il clima e l’energia (Paesc).

Un’adesione che oltre all’importanza significativa in sé, poiché ribadiva l’impegno dell’Unione nella tutela del territorio e la sostenibilità ambientale, avrebbe comportato un contributo a fondo perduto pari a 30.000 euro: per far ciò sarebbe stato sufficiente approvare la medesima delibera nelle Giunte di tutti Comuni.

Giovedì scorso (24 giugno), in Consiglio, Patrick Wild – capogruppo di Pensa-Una Mano per Santarcangelo e delegato in Unione per la maggioranza – ha presentato un’interrogazione al presidente per avere conferma della partecipazione al suddetto bando, apprendendo con stupore che ciò non è accaduto a causa della mancata approvazione della delibera in ben 4 Comuni: Maiolo, Casteldelci, Pennabilli e Sant’Agata Feltria.

Ad oggi ne ignoriamo le cause, ma riteniamo grave che la superficialità – sempre che non lo abbiano deciso consapevolmente – di queste 4 amministrazioni dell’Alta Valmarecchia abbia impedito all’intera Unione di partecipare al bando regionale.

Fatto che diventa ancora più grave dal momento in cui, in altre circostanze, le stesse amministrazioni hanno “fatto le pulci” su alcune voci di spesa del bilancio dell’Unione, mentre ora la loro inerzia ha fatto sfumare la possibilità di ottenere quel contributo a fondo perduto. Come si suol dire, predicare bene e razzolare male.