Lo Spazio giovani del Bornaccino un passo decisivo verso il centro giovani diffuso

Lo Spazio giovani del Bornaccino un passo decisivo verso il centro giovani diffuso

 

Giorgia Spada: “Spazio gestito direttamente dai ragazzi per responsabilizzarli”
Marco Molari: “Welfare per i giovani con sportello informativo e misure dedicate”

 

L’apertura del nuovo Spazio giovani all’ex scuola del Bornaccino, inaugurato nei giorni scorsi con un open day, è un altro passo decisivo nella realizzazione di quel “centro giovani diffuso” che avevamo immaginato nel nostro programma elettorale del 2019.

“La creazione del fablab in biblioteca, la realizzazione dello skate park in corso al Francolini e la sperimentazione del progetto C’entro al Supercinema sono i tasselli di un percorso che con il nuovo Spazio giovani LABO380 trova finalmente un nucleo centrale” dichiara la candidata Giorgia Spada.

“A partire da un’analisi puntuale del mondo giovanile, questi luoghi andranno popolati attraverso processi partecipativi con i giovani, per coinvolgerli anche in contesti informali e accogliere le loro proposte per l’utilizzo degli spazi”.

“Il nuovo Spazio giovani al Bornaccino, in particolare, dovrà essere gestito direttamente e in autonomia dai ragazzi, in un percorso di responsabilizzazione sia sulla cura e la manutenzione dei luoghi, sia sulla possibilità di dar vita a progetti di comunicazione unitari per le politiche giovanili santarcangiolesi”.

“Le abitudini e le aspettative dei ragazzi sono cambiate durante e dopo la pandemia, con una socialità da ricostruire anche attraverso forme di auto-organizzazione: nel prossimo mandato, quindi, il rilancio delle politiche giovanili dovrà proseguire con progettualità articolate e di ampio respiro come quelle attuate negli ultimi cinque anni”, aggiunge il candidato Marco Molari.

“Oltre a un programma aggregato e a un calendario unico per il nuovo centro giovani diffuso, occorrerà sostenere azioni specifiche per estendere l’offerta di welfare dedicato ai ragazzi, con uno sportello informativo sulle opportunità disponibili e di accompagnamento nell’elaborazione dei progetti di vita”.

“Tra le nostre proposte anche la creazione di un fondo per i neodiplomati nell’accesso all’Università, forme di sostegno all’imprenditoria giovanile e interventi mirati ad agevolare la mobilità dei ragazzi”.