Walter Serafini

Nonostante sia nato a Buenos Aires e abiti a Borghi, la mia città è Santarcangelo: la storia del paese, la memoria e in particolar modo la memoria della resistenza sono dentro di me da giovane età, essendo discendente da esuli del fascismo.

 

Ho una figlia a Pisa e sono divorziato. Da più di trenta anni ho una compagna tedesca che ama e conosce Santarcangelo “quasi” quanto me.

 

Anche se non è la mia prima esperienza politica in Italia, questa è la prima a cui partecipo attivamente. Nel 2019 mi sono avvicinato a questo competente e appassionato gruppo prendendo parte a incontri e assemblee.

 

Per quanto mi riguarda, visto il mio trascorso più che decennale in associazioni del settore, il turismo, la cultura, i rapporti con la cittadinanza sono temi che mi toccano più da vicino.

 

In questi ultimi cinque anni la nostra lista è riuscita a lasciare la sua impronta. Da sinistra dobbiamo fare in modo che ciò che abbiamo fatto non vada perso, senza dimenticare di portare avanti quello che ancora resta da fare.

Walter Serafini

Nonostante sia nato a Buenos Aires e abiti a Borghi, la mia città è Santarcangelo: la storia del paese, la memoria e in particolar modo la memoria della resistenza sono dentro di me da giovane età, essendo discendente da esuli del fascismo.

 

Ho una figlia a Pisa e sono divorziato. Da più di trenta anni ho una compagna tedesca che ama e conosce Santarcangelo “quasi” quanto me.

 

Anche se non è la mia prima esperienza politica in Italia, questa è la prima a cui partecipo attivamente. Nel 2019 mi sono avvicinato a questo competente e appassionato gruppo prendendo parte a incontri e assemblee.

 

Per quanto mi riguarda, visto il mio trascorso più che decennale in associazioni del settore, il turismo, la cultura, i rapporti con la cittadinanza sono temi che mi toccano più da vicino.

 

In questi ultimi cinque anni la nostra lista è riuscita a lasciare la sua impronta. Da sinistra dobbiamo fare in modo che ciò che abbiamo fatto non vada perso, senza dimenticare di portare avanti quello che ancora resta da fare.